“Cercavamo un’alternativa a un loculo in un cimitero” – La storia di Alba

 

Riceviamo testimonianze da persone di tutto il mondo che non solo toccano i nostri cuori, ma toccano anche le nostre anime. Oggi condividiamo con voi la vera storia Bios di Alba.

Siamo onorati quando le persone scelgono di utilizzare la Bios Urn® ​​per una persona cara, o anche per se stessi. Al momento, siamo per lo più diffusi attraverso il passaparola, Internet (proprio come Alba qui) e attraverso alcuni dei nostri distributori. Quindi grazie per aver dedicato del tempo a condividere le tue storie con noi. È una delle cose migliori di quello che facciamo!

 

La storia Bios di Alba nella vita reale

Mi chiamo Alba e vengo da Barcellona, Spagna. Di recente abbiamo perso la mia cara nonna.

Stavamo cercando un’alternativa per lei che non fosse in un cimitero, dal momento che sembra un posto freddo e brutto. Cercando online abbiamo scoperto l’urna Bios per la prima volta. Abbiamo subito deciso che era la scelta giusta per la nostra famiglia.

Abbiamo scelto l’urna per mia nonna perché aveva una casa piena di piante e abbiamo pensato che la cosa migliore da fare fosse riportare la sua vita in una delle sue piante preferite.

Abbiamo scelto una pianta chiamata “Apilistra” che è abbastanza comune qui in Spagna. Abbiamo scelto questa specie perché è una pianta molto robusta, sia indoor che outdoor ed è una delle preferite di mia nonna. È una pianta che resiste molto bene e si adatta ai cambiamenti di temperatura. 

Abbiamo deciso di scegliere una pianta invece che un seme, l’abbiamo comprata dal vivaio vicino a casa nostra. L’abbiamo piantata in un vaso grande e per ora mia nonna è sul balcone di mia madre. Siamo tutti d’accordo sul fatto che sarà lei a prendersi maggiore cura della pianta, io e mia sorella non abbiamo il pollice verde 🙂

La pianta non necessita di nessun tipo di cura particolare, va solo annaffiata una volta alla settimana. Questo è un altro motivo per cui abbiamo scelto questo tipo di pianta, perché è durevole. Siamo riusciti a piantarla anche in inverno senza problemi. Mia madre aveva già avuto questo tipo di pianta e sapeva come prendersene cura.

La giornata della cerimonia è stata molto intima. I miei genitori, mia sorella e io ci siamo riuniti per piantare l’urna insieme come una famiglia. Penso che a mia nonna sarebbe piaciuto molto.

Ci piace molto questa idea di vedere la morte in un modo diverso. Abbiamo sempre pensato che il cimitero sia un luogo freddo e triste e ci piace molto di più l’idea di vedere crescere una pianta, qualcosa che è vivo, contrariamente ai cimiteri. È il modo opposto di vedere la morte, e lo adoriamo!

 

 

 

Ogni volta che pianti Bios® è unica

Ogni pianta, ogni luogo, è specifico per l’individuo e la famiglia, e non ci sono due Bios Urns ® al mondo uguali. Questa è la bellezza di queste storie di vita reale, c’è un senso di autonomia e di scelta. Affrontare la perdita è sempre difficile e tende a mandare la vita in una direzione sconosciuta e spesso confusa.

Una cosa in cui crediamo in Bios è che le persone vedono la bellezza della vita espressa nella natura e negli alberi. Il modo in cui ci connettiamo con questi cicli e queste fasi è personale in sé e per sé, ma la cosa importante è che ci connettiamo tutti. Come la storia di Bios Urn di Alba. La nostra unica speranza è fornire conforto e un’alternativa positiva a coloro che hanno subito una perdita e fornire una voce a coloro che desiderano condividere le loro storie uniche.

 

Condividi gli stessi sentimenti di Alba quando pensi a una sepoltura in un cimitero tradizionale? O forse hai la tua storia di Bios da raccontare? Fatecelo sapere nella sezione Commenti qui sotto. 

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